Scesi al piano di sotto. Veleno e McKon hanno fatto un trip cosmico, e hanno ottenuto il marchio del guardaschiavi. Appena fuori dell’acropoli, avete scoperto che quelli che avevate incrociato all’andata, e che vi hanno seguito anche dentro l’acropoli, almeno per un po’, erano Krojun e i suoi soci, che volevano verificare la bontà delle vostre intenzioni.

Livello inferiore #

Veleno e McKon si sono precipitati giù, mentre il resto del gruppo si è “attardato” ad esplorare la stanza e ad ascoltare con attenzione. McKon ha saggiamente deciso di provare a risalire appena giunto al livello inferiore, con ottimi risultati. Purtroppo questo ha lasciato incustodito Veleno per alcuni minuti, e tanto è bastato…

Al piano, una stanza inaccessibile perché sigillata da un blocco di pietra sagomato alla perfezione a chiudere l’accesso. Poco più avanti, una seconda stanza con pareti, pavimento e soffitto dipinti a riprodurre un cielo stellato. E un mappamondo di circa 3 metri di diametro a levitare grazie a 3 verghe poste a simil treppiede. Il mappamondo è inciso e rifinito molto bene, e sembra riprodurre Golarion, ma con degli errori marchiani: ad esempio, Korvosa non è presente, e il punto dove dovrebbe trovarsi non è sul mare…

Veleno, attratto da tutto ciò, tocca la sfera e, rapito anche dal cielo stellato, scompare dalla vista e cade in uno stato di animazione sospesa, e la sua mente fluttua nel vuoto cosmico, a riflettere sui grandi misteri della vita…

Nel frattempo, il resto del party arriva alla stanza, e non trova traccia di Veleno. Anche McKon tocca la sfera, osserva le stelle e scompare dalla vista dei suoi amici, e anche lui cade in animazione sospesa… Ma non riflette sui grandi misteri dell’universo, bensì su quanto sarebbe bello avere un’arma potentissima, un prezioso guanto ingioiellato che possa sterminare i suoi nemici con un solo schiocco delle dita…

Comunque, la forza d’animo dei due eroi è tale che, a fatica, riescono a tornare in loro e poi ad uscire dall’animazione sospesa, per ritrovarsi nella stanza insieme ai loro compagni, e col marchio del guardaschiavi sul palmo.

Rientro #

Al piano di sopra, vi accorgete della presenza di qualcuno… vi lanciate all’inseguimento, poi all’inseguimento magico, e riuscite a tagliare la strada ai 4 fuggitivi: era Krojun insieme a 3 suoi adepti… Con una franca risata, l’eroe Shoanti ammette di avervi seguito e spiato perché voleva verificare le vostre motivazioni, la bontà e nobiltà delle vostre intenzioni…

Rappacificati, tornate verso i tumuli, e Krojun fa con voi un pezzo di strada, prima di virare a nord verso i suoi territori.

In 5 giorni arrivate ai Tumuli, dove nuovamente venite accolti come eroi… In particolare 3 (molto più che) graziose donzelle sembrano interessate a McKon, e insistono perché mostri loro il potere del simbolo… Appena dopo aver dato loro soddisfazione, il prode barbaro viene salvato dalla tentazione grazie a Mille Ossa, che richiama le pulzelle ad un maggior decoro. E, purtroppo per loro, McKon è dotato di un boccale magico che gli permette di bere senza risentire degli effetti dell’alcool…

Dopo cena, Mille Ossa si attarda intorno al fuoco e vi racconta la storia di Skurak, ingerito da Fauci Cineree e fuggito aprendosi un varco a colpi di spada: sarebbe bello se voi poteste ripetere quest’impresa… Altri abbisognano del vostro aiuto, nelle lande cineree, ma questa sembra proprio una missione interessante… McKon non riesce a smettere di grattarsi i palmi delle mani, e non per il marchio, che peraltro sta sparendo…