Nemmeno il tempo di gioire di questa calma ritrovata che scoppiò un’epidemia letale di “velo di sangue”, ma riusciste a trovare la cura… Scoprendo inoltre che la regina Ileosa è profondamente coinvolta con la propagazione della malattia.
Trovare la cura #
Poco dopo, quando i disordini in città sono sedati, Vencarlo vi chiede di portare al sicuro Trinia, che il suo amico Blackjack ha temporaneamente nascosto nella sua accademia.
In una notte buia e tempestosa un mercantile con issata la bandiera del colera è fatto affondare dalle nuove armi installate dalla regina sulle mura della città: opera delle Vergini grigie, la polizia privata della regina guidate da Sabina Merrin, sua amante. Da li a poco esplode una terribile epidemia talmente virulenta da sconfiggere le arti dei chierici di Abadar. Soluzione: la regina crea il corpo dei “medici della regina”, capeggiati da Reinar Davaulus, il cui compito sembra quello di curare la malattia. Voi e Cressida decidete di dare una mano, ma per ordine della regina dovete sottostare alle direttive (ahi voi) di Davaulus e della Merrin. Durante la vostra lotta e le vostre investigazioni per arginare la malattia:
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scoprite che il paziente zero è Brienna Soldado, figlia di Grau Soldado, che ha raccolto un sacchetto di monete d’argento trovato per strada
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perlustrate la nave affondata, trovando riferimenti ad Urgathoa, una certa Andaisin e un libro di ricette di cannibalismo, con qualche risvolto come libro di preghiere e come tutorial su come relazionarsi con i non morti ed, eventualmente, diventare uno di loro…
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sedate i ratti mannari rivoltosi, guadagnandovi la gratitudine di Eries, leader dei ratti mannari di Korvosa
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scoprite che Vendra, titolare della profumeria Lavanda, spaccia come elisir di cura portentosi flaconi di acqua di fiume sapientemente aromatizzati;
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disinfestate il covo di progenie vampirica presso il negozio di giocattoli di Giotorri,
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nel cercare Ruan Mirukova (su richiesta della sorella Deyanira), virtuoso suonatore di ocarina invitatop ad animare un ricevimento nobiliare, disinfestate palazzo Carowyn, salvate Ausio, l’ultimo dei Carowyn, e uccidete Jolistina, sedicente fidanzata di Rolth Lamm (figlio di Gaedren). Purtroppo, Ausio è l’unico sopravvissuto: il resto degli invitati, che combinazione erano in massima parte oppositori della regina, sono stati uccisi da Jolistina… Comunque, Ruan non era fra i cadaveri…
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indagando all’Ospizio della Vergine Benedetta, dove opera Davaulus, e nel sottostante tempio segreto di Urgathoa, scoprite che il virus è stato creato da Lady Andaisin, potente chierico di Urgathoa e perfezionato da Davaulus, Rolth, e Ramoska Arkminos (un potentissimo nosferatu), il tutto commissionato dalla regina Ileosa!
Riuscite comunque a trovare i lavori dei tre “scienziati” e a produrre una cura efficace. Cosa che non è sicuramente piaciuta alla regina che si rivela però essere apparentemente indistruttibile e inattaccabile. Fortunatamente per voi tutto il popolo Korvosiano vi adora e questo per un po’ di tempo vi darà una fragile “immunità”.